Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di scuse della portavoce del gruppo di lavoro “La valutazione delle cure parentali. Strumenti per la diagnosi sociale” Francesca Pincanelli, per il grave disagio che si è verificato durante la giornata seminariale del 23.03.2012.

“Gentili colleghe
Innanzitutto , sentiamo il bisogno di scusarci per il grave disguido che si è verificato durante la giornata seminariale del 23.3.12
il primo intento del gruppo è stato, infatti,  quello di mettere a disposizione della comunità professionale strumenti che potessero essere utili per lo svolgimento del nostro delicato lavoro, non avevamo certo previsto di arrecare disagio ai partecipanti . L’organizzazione dell’evento, che abbiamo curato con l’appoggio della provincia che ci ha messo a disposizione la sala, non ha coinvolto direttamente l’ordine professionale il quale ha dato esclusivamente il patrocinio. Il disguido si è creato a causa di inesattezze in merito alla gestibilità dei posti disponibili e dello spazio e proprio come voi lo abbiamo scoperto la mattina stessa.
Siamo molto dispiaciute di questo e nell’intento di rispondere al forte interesse raccolto circa il lavoro che abbiamo presentato stiamo programmando una ulteriore giornata durante la quale presentare nuovamente progetto e strumenti gli assistenti sociali che non hanno avuto la possibilità di seguire il seminario. Per questo a breve faremo girare comunicazione attraverso la quale raccoglieremo nominativi di quanti vorranno partecipare alla giornata.
Cordiali Saluti.
Pincanelli Francesca, portavoce del gruppo di lavoro ”La valutazione delle cure parentali. Strumenti per la diagnosi sociale”